PESCA A MOSCA NELL'OMAN DEL SUD NELL'OCEANO INDIANO NEL DHOFAR A SALALAH E ISOLE AL HALLANIYAT. Pesca a Fly Fishing in mare a Salalah Oman del Sud, Hasik, Shuwaimiyah, Mirbat. Il sogno di ogni pescatore è un mare incontaminato e non sfruttato dalla pesca intensiva e commerciale. in oman del Sud nel Dhofar e alle isole Hallaniyat, puoi trovare tanti spot, dove puoi sperimentare la tecnica del fly fishing nell’ Oman del Sud e alle Isole di Al Hallanyiat dove le catture sono mi sono entusiasmati. Abbiamo disponibilità settimanali, per prenotare e ricevere maggior dettagli contattaci e invia una richiesta cliccando quì
Se vuoi vedere tutti i nostri viaggi e tour di pesca in Oman visita: www.viaggietourinoman.it
Partenze ogni settimana da Ottobre 2015 ad Aprile 2016 e da Ottobre 2016 ad Aprile 2017 Abbiamo disponibilità dal 1° al 18 febbraio 2016 e partenza dal 24 al 29 febbraio 2016, a scelta i giorni di pesca che vuoi fare. dal 5 al 12 Febbraio abbiamo disponibile solo un barca per il Flyfishing. Le barche portano 2 pescatori di fly e il pescatore/guida.
Sono aperte le prenotazioni per la stagione Ottobre 2016 Aprile 2017
E' possibile avere le camere singole, e per ridurre i costi, condividere il trasferimento in loco e le uscite di pesca in barca con la guida. Partenze su misura e su richiesta, affrettati per non perdere la grande stagione di pesca anno 2016 e 2017. Queste isole sono a circa 55 miglia dal porto del piccolo villaggio di pescatori chiamato Shuwaiymiyah, e a tre ore di strada e poi 1.40 di barca veloce. Ci siamo recati vicino al porto di Shuwaiymiyah e pescando con un piccolo artificiale rosa ( il resto dell’ attrezzatura era impacchettato per il trasporto) a non più di 20 mt dalla riva, abbiamo catturato diversi pesci, ricciole, barracuda, blufish. Il tempo di preparare le canne e le esche da da fly fishing ed i pompano si sono allontanati, ma siamo comunque riusciti a catturarne 3, di cui uno di oltre 10 kg. Queen fish, trewally e tante altre specie sono comuni nelle coste dell’ Oman e di grandi dimensioni. Ma il nostro vero scopo era di pescare sulle isole di Al Hallanyiat, dove siamo giunti dopo una ora e mezzo circa di barca.
Un nostro obiettivo primario è la pesca del milkfish e così alla mattina ci siamo recati a pescare con il nostre skipper, presso una di queste isole dove si vedevano questi pesci bollare. Sebbene questa non fosse la prima volta che abbiamo fatto questa pesca, una quantità di milk fish e di questa dimensione, circa 25 libbre (12 kg) con alcuni che erano anche il doppio, non ci era mai capitato. Appena il sole si è alzato sull’ orizzonte abbiamo catturato il primo milk fish di circa 25/28 libbre e lo abbiamo sguadinato dopo 15 minuti di combattimento con il nostro enorme guadino. Nel pomeriggio ci siamo recati presso una altra delle isole dove abbiamo agganciato un milk fish di oltre 40 libbre che dopo 200 metri di fuga ha fuso la frizione di uno dei migliori mulinelli in commercio, fino a sfilare il leader. Poi ne abbiamo catturati due di fila: il primo ha rotto il filo dopo diversi salti fuori dall’ acqua, ed anche il secondo ha rotto il filo dopo oltre 30 minuti di combattimento. Abbiamo pescato a circa 25 mt dalla barca, facendo cadere dolcemente l’ esca e lasciandola andare un po’ in profondità. Personalmente ritengo che il milkfish sia in cima alle preferenze dei pescatori a mosca in mare, per divertimento, resistenza e furbizia, e le isole rappresentano il posto migliore per questa pesca. L’ Oman è una ottima destinazione per la pesca dei Pompano, pesci che raggiungono le 35 libbre (15/ 16 kg).
Ci siamo recati vicino al porto di Shuwaiymiyah e pescando con un piccolo artificiale rosa (il resto dell’ attrezzatura era impacchettato per il trasporto) a non più di 20 mt dalla riva, abbiamo catturato diversi pesci, ricciole, barracuda, blufish. Il tempo di preparare le canne e le esche da da fly fishing ed i pompano si sono allontanati, ma siamo comunque riusciti a catturarne 3, di cui uno di oltre 10 kg. Queen fish, trewally e tante altre specie sono comuni nelle coste dell’ Oman e di grandi dimensioni. Ma il nostro vero scopo era di pescare sulle isole di Al Hallanyiat, dove siamo giunti dopo una ora e mezzo circa di barca.
Appena scesi sull’ isola, poco prima del tramonto, abbiamo subito preso le canne per pescare nella baia dell’ isola e abbiamo fatto numerose catture di pesci shari, tirati a riva dopo duri tiri alla fune. Alla sera avremmo voluto festeggiare con una buona bevuta, ma le isole sono una zona dove gli alcolici sono vietati. Ma pensando alle catture del giorno dopo, vale davvero la pena di passarci sopra.
Un nostro obiettivo primario è la pesca del milkfish e così alla mattina ci siamo recati a pescare con il nostre skipper, presso una di queste isole dove si vedevano questi pesci bollare. Sebbene questa non fosse la prima volta che abbiamo fatto questa pesca, una quantità di milk fish e di questa dimensione, circa 25 libbre (12 kg) con alcuni che erano anche il doppio, non ci era mai capitato. Appena il sole si è alzato sull’ orizzonte abbiamo catturato il primo milk fish di circa 25/28 libbre e lo abbiamo sguadinato dopo 15 minuti di combattimento con il nostro enorme guadino. Nel pomeriggio ci siamo recati presso una altra delle isole dove abbiamo agganciato un milk fish di oltre 40 libbre che dopo 200 metri di fuga ha fuso la frizione di uno dei migliori mulinelli in commercio, fino a sfilare il leader. Poi ne abbiamo catturati due di fila: il primo ha rotto il filo dopo diversi salti fuori dall’ acqua, ed anche il secondo ha rotto il filo dopo oltre 30 minuti di combattimento. Abbiamo pescato a circa 25 mt dalla barca, facendo cadere dolcemente l’ esca e lasciandola andare un po’ in profondità. Personalmente ritengo che il milkfish sia in cima alle preferenze dei pescatori a mosca in mare, per divertimento, resistenza e furbizia, e le isole rappresentano il posto migliore per questa pesca.
PESCA SULL’ ISOLA DALLA RIVA. Quando il vento forte ci ha fatto restare sull’ isola, abbiamo esplorato i posti per pescare dalla costa stessa. La costa dell’ isola praticamente inesplorata, ricca di baie, scogli, anfratti, spiagge e profondi drop off (scarpate marine) ricorda molto la costa del Sud Africa. Si può provare la spiaggia per cercare di pescare aguglie, pompano e g.t.( giant trevally), shari, orate e pesci pappagallo. Sulla spiaggia una particolare specie ci interessava: c’era un buon numero di pesci pappagallo di buone dimensioni che si prendevano col granchio lasciato cadere a mezza acqua o sul fondo, quando l’ esca non era mangiata dai pesci balestra. Su 10 agganciate sono 3 pesci sono stati trascinati a riva, e sono rimasto stupito dalla loro forza e resistenza. Presso le rocce profonde e le scogliere, e nei drops è facile trovare i pesci shari (spangled emperor) di buona taglia ed alcuni veramente enormi e dopo averne persi parecchi, con loro ho una relazione di amore odio. I Kingfish durante il nostro tour, nuotavano abbastanza lentamente a causa delle temperature dell’ acqua non ottimale. Nonostante ciò con apposite esche artificiali ne abbiamo agganciati diversi di oltre 90 libbre. E’ impensabile il fatto di poter controllare pesci di questi dimensioni pescando con una canna da mosca su postazioni rocciose. Per non parlare delle frequenti agganciate di pesci di taglia compresa tra le 20 e le 40 libbre che occasionalmente si è riusciti a portare a terra usando terminali da 100 e 200 libbre. Cosa insolita e frequente si sono catturate grosse ricciole pescando con artificiali da superficie. Abbiamo visto grossi G.T. ed altri pesci di enormi dimensioni nelle baie dalla costa ed essere pronti con la attrezzatura giusta può dare grosse soddisfazioni.
La nostra eperienza di pesca a mosca (fly fishing) nel Sud dell’Oman è stato un successo, abbiamo pescato pompano e milkfish, abbiamo visto il big shade proliferare, abbiamo trovato posti da riva per il fly fishing dove si sono effettuate numerose e belle catture. Merita di tornare !!
Le immagini e i testi tradotti sulla pesca, sono pubblicati su concessione del nostro partner in Oman. La descrizione del lodge e dell'isola è stata scritta dopo nostri sopraluoghi al lodge dell'isola Hallaniyat in Oman.
|